
Una delle serie tv più viste e discusse degli ultimi tempi è senza dubbio Adolescence, trasmessa dalla piattaforma Netflix a partire dal 13 marzo 2025.
La trama è molto semplice: Jamie, un ragazzino inglese di tredici anni viene arrestato dalla polizia per l'omicidio di una sua compagna di scuola: da qui i comportamenti presenti e futuri del ragazzo saranno messi sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti e della psicologa chiamata ad analizzarne il caso.
In effetti è proprio l'aspetto psicologico che emerge prepotente dalla fiction ma che di finto purtroppo non ha nulla. Dietro al gesto del protagonista emerge un mondo molto particolare e oscuro: la Manosfera e il mondo degli "Incel", termini che (diciamo la verità) prima di questa serie molti di noi neanche avevano mai sentito.
Il termine Manosfera deriva da "Manosphere" e indica quell'insieme di siti, forum e blog che hanno una componente fortemente misogina e maschilista e sono gestiti esclusivamente dagli Incel. Questi ultimi definiscono gli "involuntary celibates" ovvero quell'insieme di ragazzi celibi senza volerlo perché costretti da quello che loro considerano il comportamento selettivo delle donne. Per gli Incel l'80% delle donne è attratto dal 20% degli uomini, escludendo di fatto la maggior parte degli uomini dalla possibilità di avere una donna al proprio fianco.
La teoria prende spunto dal principio di Pareto, elaborato nel XIX secolo, secondo cui circa il 20% delle cause genera l’80% degli effetti. Applicando questa logica ai rapporti sentimentali e sessuali, gli "Incel" sostengono che soltanto gli uomini giudicati belli, aitanti, muscolosi e forti hanno le potenzialità per rientrare nel 20%.
Sulla scia di queste idee totalmente malsane e più o meno note, nascono continuamente pagine Facebook dove le donne vengono beffeggiate e offese, alcune di queste come "Pastorizia never dies", qualche anno fa, fu addirittura chiusa dopo le numerose segnalazioni di utenti e dopo la denuncia pubblica da parte di Selvaggia Lucarelli.
Purtroppo sono così numerose queste pagine, siti o blog che diventa impossibile riuscire a segnalarli tutti. Ma cosa hanno in comune la "Manosfera" e tutti questi siti, pagine social oltre alla componente misogina?
Quello che accomuna il mondo della serie Adolescence e ciò che sempre più spesso vediamo sui social, è lo sviluppo della Mascolinità tossica. Già il concetto di mascolinità oggi è sempre più messo in discussione dall'evoluzione della società contemporanea che tende a premiare l'uguaglianza e l'inclusività e smantellare i cardini del Patriarcato. Quest'ultimo però (un po'come succede per alcune specie animali) è duro a morire e si evolve in qualcosa di più forte e vigoroso proprio come la mascolinità tossica.
Tossica diventa quella mascolinità che si basa esclusivamente sull'uso della violenza e dell'aggressività, che esercita controllo e dominio attraverso il possesso e la gelosia morbosa nei confronti della propria partner, tossica è la mascolinità quando reprime ogni forma di emozione e sentimento.
Ovviamente l'uomo convinto di queste idee, non può fare altro che generare delle relazioni difficili con le donne e ciò può comportare dei problemi sociali gravi come l'aumento dei femminicidi ma anche tutta quella serie di atteggiamenti aggressivi al limite del legale sempre più diffusi in Rete (pensiamo ad esempio all'aumento del Revenge Porn degli ultimi anni).
Elencare tutti i casi in cui le donne sono vittime della mascolinità tossica non sarà mai sufficiente perché gli strumenti e i modi sono sempre più numerosi e sopraffini ma almeno possiamo cercare di prevenire il fenomeno, farlo non è sempre facile, anzi è molto difficile, ma non è impossibile.
Capire quelli che sono gli atteggiamenti della mascolinità tossica e denunciarli, capire(e mi rivolgo esclusivamente alle donne giovani e no) quando ci troviamo in una relazione sentimentale tossica e allontanarci subito, denunciare quando subiamo violenze e soprattutto, la cosa più importante, è lavorare sulla psiche dei più giovani.
La mascolinità tossica, infatti, fa breccia nelle menti più fragili.
Lavorare sulla AUTOSTIMA dei ragazzi e delle ragazze è fondamentale: è lì che sta il problema, perché un ragazzino con una bassa autostima sarà più facilmente interessato al mondo maschilista, così come una ragazzina fragile sarà più facilmente attratta dall'uomo che(solo apparentemente) è più forte.
Il lavoro basato sull' autoconsapevolezza di noi stessi rimarrà sempre il più grande investimento che possiamo fare per il nostro bene e quello della società.